I 4 TOUR DELL'ALBANIA
UN PERCORSO STUDIATO ALLA SCOPERTA DEL PAESE DELLE AQUILE
1. FOOD & WINE
Tave Kosi - Piatto tradizionale albanese
L’Albania vanta la fama di una raffinata arte culinaria. Da Durazzo, arrivando fino a Valona, sono molti i luoghi dove poter godersi a 360° la rinomata gastronomia albanese. Hotel Plaza Tirana Partendo da Tirana, situata a soli 30 minuti da Durazzo, è impossibile non soffermarsi sull’elegantissimo Hotel Plaza Tirana, una struttura a 5 stelle situata nel cuore della città. Oltre alle moderne camere, il rilassante centro benessere, e la palestra all’avanguardia, che si ergono su 23 piani, il Plaza Hotel Tirana è anche il luogo ideale per i buongustai: i tre ristoranti, Panevino, Convivium e Savor offrono ottime scelte per soddisfare i palati più esigenti.
Ristorante di pesce Per coloro che ricercano la pura freschezza consigliamo il ristorante Xha Barka, una delle migliori proposte di pesce in città. Qualità, freschezza e varietà sono i comuni denominatori del ristorante.
Ristorante stellato Consigliatissimo è l’agriturismo Mrizi i Zanave aperto dallo Chef stellato di fama mondiale Altin Prenga. Questo splendido luogo, situato nel villaggio Fishtë è diventato il primo punto di riferimento per lo slow food in Albania. L’agriturismo è immerso in una bellezza naturale, eguagliata solo dalla bontà del cibo a km0 dove si ha la possibilità di assaggiare le ricette della tradizione.
Ristorante Mrizi i Zanave
Cose da vedere Il museo della memoria Bunk’art pensato per poter consegnare in eredità alle nuove generazioni e agli stranieri il ricordo dei bunker costruiti durante gli anni bui del regime comunista. Il primo Bunk’Art, posto a cinque minuti dalla centralissima piazza Skanderbeg è collegato, tramite un tunnel sotterraneo, al Ministero dell’Interno. Nelle stanze di questa struttura in cemento, sono ricostruiti i locali per gli interrogatori, esposti gli strumenti rudimentali utilizzati dallo spionaggio. Il secondo Bunk’Art è situato alla periferia della città. Un bunker a prova di attacco atomico che si estende per 2680 metri quadrati e che avrebbe dovuto ospitare il dittatore Hoxha del quale si possono visitare lo studio privato, la camera da letto e persino lo spartano gabinetto insieme con la nomenclatura del regime. L’itinerario ideale procede in direzione Berat dove è possibile fermarsi e visitare i luoghi dove gustare le tipicità albanesi.
Tour del vino La cantina perfetta per un piacevole pit stop è la Cobo Winery. Adagiati ai piedi del monte Tomorri vi sono i vigneti coltivati, una spaziosa kulla (una forma di architettura tradizionale albanese), la stessa cantina e un’elegante sala di presentazione del vino. Il tour della Cobo Winery, include una visione completa del processo di vinificazione e la visita al parco, gli ospiti vengono poi invitati a condividere un bicchiere di vino e a scambiarsi storie con un membro della famiglia Cobo, mentre si gustano una varietà di formaggi albanesi fatti in casa. I tour sono disponibili solo su appuntamento e solitamente durano tra le due e le quattro ore.
La città dalle mille finestre Proseguendo il tragitto, a circa 90 km da Tirana si arriva alla città di Berat, attraversata dal fiume Osum, che è tra le più antiche città albanesi. La città-museo risale al periodo ottomano ed è tutelata dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. È soprannominata la città dalle mille finestre a causa dei numerosissimi vetri delle finestre dei quartieri Mangalem e Gorica che riflettono la luce del sole. Sulle innumerevoli case bianche si ergono le alte mura del Castello.
Luogo da favola L’Hotel Castle Park a Berat è davvero una destinazione affascinante, una location spettacolare nel cuore di una bellissima oasi. Un luogo magico portato alla luce attraverso un’attenta cura dei dettagli, e un ristorante che vanta le migliori ricette tradizionali a base di cibo biologico selezionato a mano. Freschezza e natura sono gli ingredienti chiave di ogni ricetta.
La città dei due mari Valona è sicuramente un luogo da non perdersi, un’antica città e porto naturale nel canale d’Otranto, si trova nel punto in cui il Mar Adriatico lascia spazio allo Ionio. Oltre alla rinnovata zona del lungomare adiacente al porto, a Valona sono presenti numerose tracce storiche, come ad esempio la Moschea Muradie risalente al 1500, o le antiche mura che circondano la città del sesto secolo a.C. Valona è sicuramente una città che merita di essere visitata, passeggiando per le sue strade, perdendosi per poi ritrovarsi di fronte ad un monumento, una chiesa, un edificio storico o semplicemente di fronte ad un tavolino di un bar all’ombra di una grande pianta.
Ristorante di pesce Il Restorant Joni Vlore è un ristorante da non perdersi se si visita Valona. Un posto dove la freschezza restituisce al palato il vero gusto e il piacere della cucina di mare. Il ristorante offre una cucina mediterranea e italiana. La location offre un ambiente curato nei minimi dettagli, capace di garantire comfort e relax. Il personale è altamente qualificato e la bontà è garantita.
Hotel sulla spiaggia Il Coral Hotel Resort è una deliziosa struttura che si trova a pochi passi dalla spiaggia. Con un sapiente equilibrio di comfort, qualità e convenienza l’Hotel accoglie i suoi ospiti in un ambiente giovane e dinamico, adatto alle famiglie.
2. ALBANIA ADVENTURE
Canyon di Osumi
Il Tour Albania Adventure garantisce ai nostri ospiti una avventura indimenticabile lungo tutto l’entroterra e costa albanese. I primi giorni saranno dedicati a numerose attrattive nell’area centro-settentrionale della regione. A Durazzo, in cui è presente uno dei più grandi porti dei Balcani si potrà visitare l’Anfiteatro Romano e il Museo Archeologico. Una bella attrattiva è senza dubbio la Skënderbeu Winery, cantina storica che si erge su di una bellissima collina vicino alla città. A seguire nella città di Berat, patrimonio dell’UNESCO, si potranno visitare le tre famose aree residenziali: Mangalem (area residenziale musulmana), Gorica (area residenziale Cristiana) e la maestosa Cittadella, ma anche il museo Onufri ricco di icone albanesi. Il secondo giorno sarà dedicato alle attività più ‘wild’ presso i Canyon di Osumi in cui non mancherà il rafting lungo le cascate. Meritevole è sicuramente il pranzo sotto le cascate dall’acqua cristallina. A seguire il tour vi condurrà alla volta del Lago Ohrid, Koran, in cui sarà possibibile degustare tipiche specialità dei piccoli produttori e commercianti del luogo, prima di giungere nei pressi della città di Korçë. Per i più coraggiosi, il tour proseguirà verso i canyon di Langarica, una strada che risulta essere un po’ frastagliata, ma meritevole di essere percorsa. L’ultima meta lungo la costa Adriatica è Përmet nella quale i visitatori potranno prima percorrere fiumi e torrenti in una indimenticabile passeggiata immersa nella natura per finire poi nelle vasche delle sorgenti naturali. Una volta superata Gjirokastra nella quale è possible visitare la famosa casa della famiglia Skënduli si raggiungerà la costa Ionica. Nella via, meritevole è sicuramente il Blue Eye presso il Villaggio di Butrint, fino ad arrivare dalle montagne alle splendide spiagge dall’acqua trasparente di Saranda. A seguire sarà possible passeggiare lungo il promontorio di Borsh, fino ad arrivare presso il Villaggio di Qeparo. Poco dopo, l’esperienza può continuare alla volta del Porto Palermo, nelle vicinanze di Dhërmi. A Dhërmi sarà dedicata una giornata in barca per visitare le baie più nascoste e incontaminate. Per i più avventurosi, prima di riprendere la via del ritorno verso Durazzo, il canyon di Gjipe può essere motivo di interesse per una splendida passeggiata.
3. ALBANIA CLASSICA
Anfiteatro di Butrinto
Una volta attraccati presso la banchina del porto di Durazzo, sarà possibile visitare le antiche mura medievali, l'Anfiteatro Romano e il monastero di Ardenica, costruito nel 13 ° secolo sulle rovine di un antico tempio pagano dedicato alla dea greca Artemide. Si prosegue verso la capitale dell’Albania, Tirana. Sarà possibile visitare la moschea del XVIII secolo Et'hem Bey, il Bunk’Aart e i ministeri di influenza italiana, oltre che il quartiere borghese di Blloku, dove l'élite comunista visse per oltre 40 anni. Nelle vicinanze, si erge il paese di Kruja, una città medievale ai piedi della montagna caratterizzata da una forte influenza ottomana. In questa occasione si potrà camminare lungo il bazar, la cittadella e il museo Skanderbeg, un eroe nazionale dell'Albania del XV secolo. I giorni a seguire saranno dedicati al sud dell’Albania in direzione Gjirokastra, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Una volta visitate le case dalla caratteristica forma a torre, si prenderà la direzione della famosa sorgente Blue Eye. La notte verrà trascorsa presso la vicina Butrint, dal 1992 Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Si visiterà l'antica città greco-romana che fu abitata fino alla fine del Medioevo. I giorni a seguire verranno dedicati al mare, presso le incantevoli spiagge di Saranda, una città costiera al largo dell'isola di Corfù. Durante il viaggio di ritorno, si arriverà alle porte di Berat, conosciuta come "la città dalle mille finestre" e dichiarata patrimonio mondiale dell'UNESCO. Sarà possibile visitare le aree residenziali dei quartieri di Mangalemi e Gorica sulle rive del fiume, ovviamente ampio spazio sarà dato alla visita presso il Museo di Onufri.
4. ALBANIA & I MONASTERI DELLE METEORE
Meteora
Dopo essere attraccati a Durazzo e una breve visita della città, si partirà alla volta di Elbasan. In questa piccola località meritevole è sicuramente la citta della di forte imprinting ottomano. Il tour prosegue verso Pogradec, una città sul lago di Ohrid, il più profondo dei Balcani e uno dei più antichi del nostro pianeta. Si prosegue poi lungo la strada per Korça, importante centro culturale nel sud-est del paese, circondato da un paesaggio montuoso. Qui sarà possibile visitare la città con il suo vecchio bazar ottomano, la cattedrale ortodossa e il centro storico delle dimore del primo Novecento. Il giorno a seguire, sconfineremo verso la regione greca. La prima città greca che incontrerete è la città di Kastoria, nota per il commercio di pellami. Una volta superata Kastoria giungerete presso la città di Meteora nella quale si potranno visitare due importanti monasteri che raggiungono un'altezza di 600 metri e abitati sin dal XIV secolo. Una volta lasciatasi alle spalle Meteora, tra le strade nel mezzo delle montagne si raggiunge Metsovo, un bellissimo villaggio greco noto per la produzione di un tipico formaggio affumicato. Continuando lungo la strada è sicuramente da visitare Ioaninna, la capitale culturale e storica della regione dell'Epiro sulle rive del lago Pamvotida. Nella città si erge la maestora Moschea Aslan Pasha e il suo Museo Bizantino, entrambi localizzati all’interno delle antiche mura cittadine. Sul lago Pamvotida sarà possibile trascorrere del tempo in barca e fare una visita dell'isola. Al termine del tour lungo la regione greca si rientra in territorio albanese per giungere a Gjirokastra, città patrimonio mondiale dell'UNESCO con la sua imponente cittadella e le sue caratteristiche case del periodo turco. Dopo la visita delle residenze tipiche di Gjirokastra, è la volta di Butrint. Lungo la strada, è d’obbligo la fermata presso il Blue Eye. Butrint, è un’antica città caratterizzata da uno splendido sito archeologico dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. La giornata si concluderà presso Saranda, località di mare caratterizzata da spiagge bianche e dall’acqua cristallina. Il rientro verso l’area centro-settentrionale del Paese delle Aquile vi porterà immancabilmente verso Berat. Prima della sosta a Berat, città dalle mille finestre, sarà possibile vistare la baia di Porto Palermo e la sua fortezza ottocentesca, ma anche il Monastero di Ardenica costruito nel 13° secolo sulle rovine di un antico tempio pagano dedicato alla dea greca della caccia Artemide. Il giorno a seguire, prima della partenza verso il porto di Durazzo, è sicuramente da visitare l'enorme cittadella di Berat e il Museo di Onufri. Si prosegue verso Kruja, una delle più belle città in Albania, con il suo tipico bazar ottomano e le strade lastricate che conducono verso il Museo Nazionale dell'eroe Gjergj Kastrioti Skanderbeg. Nel pomeriggio il tour prosegue verso Durazzo per riprendere la rotta verso l’Italia.
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ALBANIA: PARTI INFORMATO!
DOCUMENTI VALIDI PER L’ESPATRIO
Carta d’identità valida per l’espatrio o passaporto.
FUSO
Stesso fuso orario dell’Italia.
L’albanese è una lingua indoeuropea con molte voci d’origine greca, latina e antico slava. Conosciuto l’Italiano, sia tra gli anziani sia tra i giovani.
CLIMA e ABBIGLIAMENTO
L'Albania ha un clima mediterraneo, molto mite soprattutto lungo la costa ionica, con inverni freddi e temperature anche sotto zero durante la notte. Alcune piogge nel tardo autunno e in primavera si alternano a molti giorni di sole durante tutto l’anno, con caldo intenso d’estate, soprattutto nelle città, dove a luglio si possono raggiungere i 40°C. Ottimo periodo per i tour sono la primavera e l’autunno, mentre per chi ama il mare la costa sud permette di godere di una vacanza prolungata anche a settembre ed ottobre.
MONETA
La moneta albanese è il Lek (ALL), con un cambio abbastanza stabile ora di 130 lek per 1 €. Si può prelevare valuta locale ai bancomat o presso altri sportelli automatici. Le principali carte di credito vengono utilizzate in città. Molti negozi e hotel accettano pagamenti in euro.
ELETTRICITA’
Prese regolari, 220 volt.
TELEFONI
Prefisso 00355 per chiamare in Albania dall’Italia. I costi per i telefoni cellulari variano a seconda del gestore.
TRASPORTI
Raggiungibile in volo e via mare, l’Albania dispone di vie di comunicazione abbastanza buone, in rapido miglioramento. Minibus e autobus privati o statali garantiscono collegamenti frequenti tra le principali città.
VACCINAZIONI E MEDICINALI
Non sono previste vaccinazioni per visitare il Paese. Come sempre è consigliato portare con sé medicinali personali che potrebbero non essere reperibili in loco. È preferibile bere acqua in bottiglia.
MANCE
Sempre gradite durante i tour, da suddividere tra autista e guida a discrezione dei partecipanti.
RELIGIONE
Maggioranza musulmana sunnita con circa il 70%, con un 20% di cristiani ortodossi e 10% cattolici.
Paese ufficialmente ateo tra il 1967 e il 1990, ora l’Albania sta vivendo una nuova fase in cui chiese e moschee si stanno ovunque moltiplicando.
CUCINA
Quella albanese è una cucina che unisce le diverse tradizioni, simile a quella turca, con pesce e molta carne, in forma di spiedini e polpette (shishquyebap, gofte), stufati vari, arrosti e salse di panna acida e yogurt. Buona la birra locale, discreti i vini bianchi e rossi, mentre tra i superalcolici sono tradizionali il raki e l’ouzo greco.
PORTARE IL PROPRIO VEICOLO IN ALBANIA
Entrando in Albania, alla frontiera, dovrà essere stipulata una polizza assicurativa obbligatoria. Il costo varia in base alla tipologia del veicolo e alla durata del soggiorno.
CONTATTI
Call Center: 071 50211621
Whatsapp: 335 06348921
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Lungomare Vanvitelli 18 – 60121 Ancona