Adria Ferries incontra il Primo Ministro Edi Rama
Entro cinque anni 10 milioni di turisti
Tappa importante dell’Educational Tour Press organizzato da Adria Ferries in Albania è stato l’incontro con Edi Rama, nel palazzo del Governo a Tirana, dove il Primo Ministro ha ricevuto a porte chiuse il gruppo di giornalisti mostrandosi sin da subito aperto al dialogo e disponibile a soddisfare le numerose domande del pubblico presente. I saloni del Palazzo del Governo sono ampi e arredati nel classico stile Giò Ponti, l’architetto italiano che a Tirana ha realizzato diverse architetture.
Il ministro ha accolto il gruppo in una grande sala con affisse due grandi stampe di origini italiane che raffigurano il mare e il territorio albanese, simboli dello stretto legame che unisce storicamente l’Italia e l’Albania. Con un linguaggio colloquiale e a tratti ironico, Edi Rama, detto anche Premier Artista perché affermato pittore, ha affrontato il tema dell’ingente flusso turistico degli ultimi 5 anni in Albania motivando le ragioni di questo fenomeno ed in seguito approfondendo la questione dello stretto legame che unisce l’Albania e l’Italia e le problematiche, ma più spesso le agevolazioni, che il turismo albanese presenta agli occhi dei vicini amici italiani. L’Albania, infatti, è sempre più una meta turistica scelta dagli italiani per le loro vacanze estive e non.
“Per i prossimi cinque anni contiamo di arrivare a 10 milioni di turisti” - afferma il ministro - “molti arrivano dall’Europa centro-settentrionale, come la Polonia, la Repubblica Ceca, la Svizzera, ma stanno venendo sempre più italiani e ultimamente anche da Israele. Qui c’è tutto ciò che rende felice un turista, a partire dal nostro patrimonio culturale, anche se purtroppo molto è stato perso negli Anni ’60, come per esempio le 2500 chiese che sono state distrutte”.
L’Albania è una piccola Italia: ecco perché piace
Alla domanda sul perché gli italiani scelgono l’Albania come destinazione turistica e perché consiglierebbe a chi non è ancora andato di farlo, il ministro ha risposto affermando che l’Albania rappresenta per molti italiani una piccola Italia, paragonabile al paese dei loro nonni, in tutti i suoi pregi e difetti. Sono molti gli albanesi che parlano italiano e non mancano i collegamenti marittimi dall’Italia all’Albania: le tratte più frequentate sono quelle della compagnia Adria Ferries che con i suoi traghetti AF Michela, AF Francesca e AF Marina gestisce le linee di Ancona Durazzo e Bari Durazzo in andata e ritorno con partenze plurisettimanali.
L’interesse verso il Paese delle Aquile è aumentato raggiungendo lo scorso anno 6 milioni di visitatori perché il turista può scegliere di passare le proprie vacanze in Albania per svariati motivi, a partire dal patrimonio culturale fino alle attrazioni turistiche più recenti come lo sviluppo del turismo enologico, il progetto del nuovo porto turistico di Durazzo, il nuovo volto di Tirana, la nascita di nuovi alberghi a cinque stelle di noti gruppi internazionali dell’Hotellerie, la costruzione di resort anche in montagna nell’ottica più ampia di un programma di trasformazione globale chiamato Rinascimento urbano.
Da questo incontro è emerso un aspetto importante: la grande responsabilità che l’Italia ha nei confronti dell’Albania. Un riferimento culturale ed economico per gli albanesi, un modo per diffondere la nostra lingua, che in Albania parlano tutti ed un’opportunità di investimento per la nostra imprenditoria, che in questo paese può trovare ottime opportunità di investimento sia nel settore turistico che nel settore delle infrastrutture.
Il turismo in Albania infatti è in largo sviluppo visto che il paese si è affermato come una delle destinazioni prescelte per le vacanze estive e ricco di risorse e potenzialità.
Che cosa vedere in Albania? Beh le ragioni per visitare il paese delle Aquile sono tante. Dai siti archeologici come Apollonia che si candida a entrare nel patrimonio Unesco, a luoghi dalla storia antica come Berat, città ottomana già parte dei siti Unesco, e per chi opta per le vacanze al mare si possono visitare località balneari come Saranda e Valona, ma anche luoghi di montagna nell’Albania del Nord.
L’Albania dunque rappresenta un eldorado per chi decide di investire o semplicemente per chi vuole prendere un traghetto dall’Italia per Durazzo e godersi le bellezze di una terra ancora inesplorata.
Consulta gli articoli in lingua albanese qui:
- “L'Albania è una piccola Italia: ecco perché piace" - SiViaggia
- "Il Rinascimento dell'Albania tra fate, slow food e siti Unesco" - L'Agenzia di viaggi
- "L'Albania chiama, le imprese rispondono" - EconomyMag
- "Il miracolo Albania? Incentivi fiscali e investimenti vantaggiosi per le imprese estere" - ildenaro.it
- "Vacanze in Albania: per ritrovare l’Italia d’altri tempi" - Moto-OnTheRoad