Nave della Salute 2025
Per il secondo anno consecutivo, la prevenzione prende il largo con Adria Ferries. Il 5 aprile 2025 è salpata dal porto di Ancona la AF MIA, ammiraglia della flotta, trasformata per un giorno in un vero e proprio centro medico galleggiante, grazie al progetto “Nave della Salute” promosso da One Health Foundation.
Un’iniziativa che, dopo il successo della prima edizione, ha raddoppiato i propri sforzi: durante entrambe le traversate Ancona–Durazzo e Durazzo–Ancona, i passeggeri hanno potuto usufruire di visite mediche specialistiche gratuite effettuate da un’équipe di 15 medici marchigiani in otto ambulatori a bordo.
I controlli – eseguiti da medici specialisti in genetica oncologica e senologia (coordinati dalla prof.ssa Rossana Berardi), medicina vascolare (dott. Roberto Catalini), oculistica (dott. Carlo Sprovieri), nutrizione clinica (dott. Marina Taus), cardiologia (prof. Antonio Dello Russo), sicurezza alimentare (dott.ssa Elena Roccheggiani), chinesiologia (dott. Emanuele Pellegrini) e ortopedia (dott. Stefano Albanelli) – hanno coinvolto oltre 400 passeggeri, dimostrando ancora una volta che la prevenzione può iniziare anche in viaggio, in un contesto inusuale ma altamente significativo.
La missione della “Nave della Salute” si inserisce all’interno del progetto One Healthon, prima iniziativa italiana dedicata a promuovere la cultura della salute e il benessere globale attraverso sinergie tra cittadini, medici e istituzioni.
“Ridurre l’impatto delle malattie non trasmissibili più diffuse e pericolose quali i tumori è oggi possibile. La prevenzione passa attraverso gli stili di vita e quindi la giusta promozione di comportamenti virtuosi e corretti per la salute, ma deve comprendere anche un incentivo alla diagnosi precoce delle patologie attraverso esami o controlli medici più o meno periodici. È questo l’obiettivo che ci siamo posti con il progetto della Nave della Salute”, ha dichiarato la Prof.ssa Rossana Berardi, presidente di One Health Foundation e direttrice della Clinica Oncologica dell’AOU delle Marche.
“Siamo lieti di ospitare anche quest’anno a bordo della AF MIA gli specialisti di One Healthon. La salute è una responsabilità collettiva e, per noi, anche un dovere di vicinanza: per questo sosteniamo con convinzione questo progetto”, ha aggiunto Alberto Rossi, armatore di Adria Ferries.
Anche l’Ambasciatore della Repubblica d'Albania in Italia, Anila Bitri Lani, ha sottolineato il valore simbolico e concreto dell’iniziativa, che rafforza il legame tra le due sponde dell’Adriatico in nome della salute, della cooperazione e dell’informazione consapevole: “Possiamo insieme creare e favorire una nuova cultura della salute basata sulla corretta informazione e sulla promozione di comportamenti virtuosi tra tutti i cittadini”.
I controlli – eseguiti da medici specialisti in genetica oncologica e senologia (coordinati dalla prof.ssa Rossana Berardi), medicina vascolare (dott. Roberto Catalini), oculistica (dott. Carlo Sprovieri), nutrizione clinica (dott. Marina Taus), cardiologia (prof. Antonio Dello Russo), sicurezza alimentare (dott.ssa Elena Roccheggiani), chinesiologia (dott. Emanuele Pellegrini) e ortopedia (dott. Stefano Albanelli) – hanno coinvolto oltre 400 passeggeri, dimostrando ancora una volta che la prevenzione può iniziare anche in viaggio, in un contesto inusuale ma altamente significativo.
La missione della “Nave della Salute” si inserisce all’interno del progetto One Healthon, prima iniziativa italiana dedicata a promuovere la cultura della salute e il benessere globale attraverso sinergie tra cittadini, medici e istituzioni.
“Ridurre l’impatto delle malattie non trasmissibili più diffuse e pericolose quali i tumori è oggi possibile. La prevenzione passa attraverso gli stili di vita e quindi la giusta promozione di comportamenti virtuosi e corretti per la salute, ma deve comprendere anche un incentivo alla diagnosi precoce delle patologie attraverso esami o controlli medici più o meno periodici. È questo l’obiettivo che ci siamo posti con il progetto della Nave della Salute”, ha dichiarato la Prof.ssa Rossana Berardi, presidente di One Health Foundation e direttrice della Clinica Oncologica dell’AOU delle Marche.
“Siamo lieti di ospitare anche quest’anno a bordo della AF MIA gli specialisti di One Healthon. La salute è una responsabilità collettiva e, per noi, anche un dovere di vicinanza: per questo sosteniamo con convinzione questo progetto”, ha aggiunto Alberto Rossi, armatore di Adria Ferries.
Anche l’Ambasciatore della Repubblica d'Albania in Italia, Anila Bitri Lani, ha sottolineato il valore simbolico e concreto dell’iniziativa, che rafforza il legame tra le due sponde dell’Adriatico in nome della salute, della cooperazione e dell’informazione consapevole: “Possiamo insieme creare e favorire una nuova cultura della salute basata sulla corretta informazione e sulla promozione di comportamenti virtuosi tra tutti i cittadini”.